XVIII Convegno Nazionale CIPA

Una raccolta di contributi dei Relatori che hanno partecipato al XVIII Convegno Nazionale CIPA, svoltosi a Milano il 4-6 Marzo 2022.

Il gioco del giorno che sveglia la notte. Il mito della seconda creazione. L’uomo seminato nella terra.

Marco Garzonio
Riscoprire l’umanità nelle relazioni familiari. Dare voce all’incertezza della violenza, dare senso all’esperienza della morte, fuori e dentro. (intervento) – (slide)
Patrizia Conti
Riscoprire l’Umanità. Un ponte tra l’incertezza della vita e l’esperienza della morte oltre il CoVid-19.

Maria Ilena Marozza
Disabitare il corpo. – Il complesso della tecnica all’epoca della pandemia.

Ferruccio Cabibbe, Costanza Pannacci, Alessandra Donzelli, Gio Matteo Risso Ricci, Silvia Panzeri, Giacomo Filippo Stefanoni
Spirito del profondo, visione in trasparenza, e umbra mundi.

Giuseppina Porzio
La calma e il caos. (intervento) – (slides)

Paola Terrile, Giada Tocco, Carla Giubbolini, Silvia Passalacqua, Matteo Biaggini
Il mondo onirico nell’epoca del Covid

Pandemia, contagio e mondo onirico – presentazione

Sogno e trauma personale – 1° gruppo. (intervento) – (slide)

Sogno e trauma collettivo – 2° gruppo. (intervento) – (slide)

Sogni trasformativi – 3° gruppo. (intervento) – (slide)

Brevissime conclusioni
Il trauma collettivo della pandemia

Fissi Stefano
Rito, sacro, identità. Quale ruolo per la psicologia analitica?

Danila Guerini
DOVE È SEMPRE NOTTE: un contributo teorico-clinico alla comprensione del rapporto tra angoscia di morte e ombre del collettivo

Paolo Casati
LA NECESSITA’ DELLA CURA

Alessandra Vergani
IL MALE INVISIBILE. L’Ombra del Covid tra Spirito e corpo.

Gullì Mario